12 Giugno 2011 | Spazi in abbandono | Forlì
Cicli Indecisi è il percorso cicloturistico nato dalla volontà di condividere con la cittadinanza il nostro sguardo su alcuni degli spazi indecisi simbolo della città di Forlì.
Una pedalata liberatoria attraverso le vie del centro alla riscoperta di 8 luoghi abbandonati che, fino qualche decennio fa, erano fulcro del divertimento e della vita lavorativa forlivese. Luoghi che fanno parte di un paesaggio familiare agli occhi ma al tempo stesso totalmente estranei o oramai lontani dall’agire quotidiano.
Per l’occasione alcuni di questi edifici sono stati riaperti al pubblico e temporaneamente riattivati con interventi, ironici e leggeri, in dialogo tra la loro storia e le arti contemporanee
I partecipanti sono stati spronati a riappropriarsi simbolicamente delle architetture grazie ai racconti, liberamente ispirati alle 8 tappe del percorso, letti da Casa Lettrice Malicuvata, brevi performance teatrali e ad una serie di fotografie site- specific.
↑ Fornace Maceri Malta, il punto di partenza della pedalata. Foto Fabrizio Verni
↑ Palestra di Campostrino. Foto Francesco Satanassi
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Terza tappa in Piazzetta Antica Pescheria.
Foto Fabrizio Verni
↓ I partecipanti davanti all’inaccessibile Monastero di Santa Maria Della Ripa.
Foto Fabrizio Verni
↑ Pedalando verso lo Zuccherificio Eridania. Foto Fabrizio Verni
↑ L’ex deposito dell’azienda pubblica di trasporti Atr.
↑ Foto Gianluca Colagrossi
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Foto Fabrizio Verni
Arena Forlivese
Punto di arrivo del percorso dove una performance de La Furia dell’Albana e il ‘buffet indeciso‘ della designer Federica Cecchini ne hanno fatto rivivere i fasti del 900 quando fu, per tutto il secolo, teatro e cinema all’aperto.
↑ Foto Francesco Satanassi
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