Fornace di Mezzano La fornace che fu di proprietà dell'Eridania Zuccherifici

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Fornace di Mezzano
Via del Campo Sportivo, Mezzano (RA)
- ANNO DI COSTRUZIONE: 1905
- TIPOLOGIA: Fornace
- STATO DI CONSERVAZIONE: Rovina
Tags: Saluti dalla Bassa
Costruita nel 1905 in funzione dello zuccherificio, rimase in servizio per circa 50 anni. Negli anni Trenta al suo interno fu impiantata una fabbrica di ceramiche che lavorò per qualche anno, utilizzando terra rossa del Lamone: era gestito da Dino Righini, diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Ravenna e vi lavorava Eugenia Barbè (figlia del direttore dello zuccherificio, Eugenio, ucciso nel maggio del 1945).
Le facciate di mattoni a vista mostrano lateralmente una sequenza di 20 campate con 3 livelli di finestratura scandite da lesene murarie e traforate da ampie archeggiature a piano terra: sono l’involucro della fornace ellittica che si preserva all’interno in buone condizioni di conservazione. Risulta scomparsa l’alta ciminiera che forava il colmo di copertura in prossimità del lucernario sommitale: era stata distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale e ricostruita da muratori mezzanesi tra cui Iader Taroni, miracolosamente sopravvissuto dopo essere precipitato dalla cima.
Fonte: Viaggio nell’archeologia industriale della provincia di Ravenna, a cura di Italo Zannier ed edito da Longo Editore Ravenna