Chiesa di Paderno Una chiesa in stile piacentiniano nella valle del Savio
Chiesa di Paderno
Via Paderno 3485, Mercato Saraceno (FC)
- ANNO DI COSTRUZIONE: 1931
- TIPOLOGIA: Chiesa
- STATO DI CONSERVAZIONE: Sottoutilizzato
Tags: Totally Terrae
A pochi chilometri dal centro abitato di Mercato Saraceno, la strada sale dal Ponte Nuovo in un vero e proprio tunnel scavato tra alberi e cespugli sino ad arrivare a Paderno. Paese natale di Augusta Bondanini, moglie di Arnaldo Mussolini, Paderno è un piccolo nucleo di edifici, in parte ancora abitati, strettamente legati alle vicende della Famiglia Mussolini.
Il palazzo padronale della Famiglia Bondanini sorge ora dove una volta trovava spazio il castello di Castrum Paderni che, nel 1335, fu in grado di resistere all’assedio di Ferratino Malatesta. Qui è ancora conservato lo studio privato dove Arnaldo, fratello minore del duce, svolgeva le sue attività nei periodi di permanenza in Romagna.
A dicembre del 1931 Arnaldo muore e in sua memoria viene edificata di fronte al palazzo, per volere di Benito e su progetto dell’architetto Pietro Riciputi, la chiesa d’ispirazione piacentiniana. La sua costruzione durò per buona parte degli anni ’30 e venne consacrata dal Vescovo di Sarsina nell’ottobre del 1940. In quell’occasione fu pure consacrato l’altare maggiore, fatto di marmo fino color verde cupo, nel quale furono sigillate le reliquie di S. Apollinare, di S. Alessandro Martire e di S. Vinicio Vescovo di Sarsina.
Dopo la fine della seconda guerra mondiale la chiesa è stata abbandonata dalla curia e saccheggiata degli arredi e dei materiali votivi. Dal 1994 è di proprietà dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi della Rsi e mentre l’esterno mantiene oggi i caratteri originali, l’interno è stato rivisitato con apporti di colore che hanno mutato il progetto originale.
Ad oggi viene utilizzata sporadicamente dall’Associazione in occasione di eventi e commemorazioni.